In occasione della Notte Nazionale del Liceo Classico, approda nei locali del Liceo Stellini la mostra fotografica “They took away our voice. So we will tell our story through pictures  instead” (Si sono presi la nostra voce. Allora noi racconteremo la nostra storia con le immagini). La mostra, che è già stato possibile apprezzare nei mesi scorsi a Palmanova prima e a Ronchi dei  Legionari poi, è stata ideata dal Circolo Fotografico Palmarino con il sostegno del Comune di  Palmanova e comprende 50 scatti realizzati dalle donne del campo profughi di Diavata (Grecia) grazie ad un progetto della scuola di fotografia condotta in loco dal friulano Mattia Bidoli. 

Donne a cui hanno strappato la voce. Donne in bilico tra passato e futuro, tra crudeltà e speranza.  Donne aggrappate al presente attraverso una macchina fotografica. Dal 2020 ad oggi sono più di 40 le ragazze e donne del campo di età compresa dai 10 ai 34 anni  che hanno preso parte alla scuola di fotografia. Provengono da Afghanistan, Iran, Kurdistan, Iraq,  Siria ed hanno alle spalle storie di oppressione, di paura, di dolore, ma anche di speranza e  riscatto. 

“Fotografare – spiega Bidoli – è un mezzo per creare una relazione, un mezzo per guardare agli  altri e al mondo in modo personale, intimo, ti stimola a esplorare, a conoscere e conoscerti. Ti  insegna a non avere paura. La fotografia è in grado di cambiarti: sia che tu stia da una parte o  dall’altra dell’obbiettivo alcune foto hanno il potere di evocare contenuti emotivi, pensieri e  significati dei quali alle volte non si è consapevoli a un primo sguardo”. 

Con le loro opere fotografiche queste donne hanno all’attivo diverse mostre fotografiche in Europa  e collaborazioni di prestigio anche con l’Agenzia Onu per i rifugiati (UNHCR), Medici Senza  Frontiere, Art 4 Humanity e diverse realtà. I loro lavori sono apparsi su diversi quotidiani e  magazine internazionali (CNN, il Venerdì di Repubblica) e le foto si sono aggiudicate diversi premi  e i riconoscimenti tra cui il “Single Shot” Festival della fotografia etica; il World Peace Photo Award; il First prize photography “Champion of Equality; il secondo posto a “Roma Fotografia”. 


Inaugurazione: 5 maggio ore 17:00 (aula magna del Liceo Stellini) 
Dal 6 maggio al 1° giugno – dal lunedì al sabato: ore 11:15-12:45; giovedì anche di pomeriggio:  14:00-16:00

Per i gruppi scolastici che intendono visitare la mostra in orario antimeridiano è obbligatoria la prenotazione.