Tra musica e letteratura in omaggio alle donne

L’edizione 2024 del ‘Festival dei Tiepolo e del Settecento in Europa’, manifestazione celebrativa del genio artistico di Giovanbattista (e dei suoi figli) curata dall’associazione ‘Itineraria’, ha fatto tappa al liceo ‘Stellini’ per un pomeriggio all’insegna della letteratura e della musica venerdì 8 marzo. 

L’evento, che ha visto la partecipazione della cittadinanza, è stato anche occasione per parlare delle donne attraverso le voci di eroine e protagoniste di opere del Settecento italiano e inglese.

Per l’occasione le allieve Aurora Picca e Beatrice Serafini, della classe 5^E e Valentina Barone, Sofia Calabrese e Chiara Ziraldo, della 5^F hanno letto brani tratti dalla ‘Didone abbandonata’ di Pietro Metastasio, da ‘Pamela’ di Samuel Richardson e da ‘La locandiera’ di Carlo Goldoni. 

Fil rouge comune alle letture sono stati i diversi caratteri di donne, capaci di dar voce – e corpo – alle loro individualità in un mondo solo apparentemente dominato dagli uomini, dimostrando rispettabilità, indipendenza e inossidabile volontà. 

Le letture sono state accompagnate dall’esecuzione di pezzi musicali ad opera dell’ensemble d’archi del Liceo diretto da Gianluca Patat. 

In una sorta di viaggio nella musica del Settecento sono stati eseguiti brani di Vivaldi, concittadino del Tiepolo e maestro di centinaia di fanciulle all’ospitale di Santa Maria della Pietà, istituto di carità che educò vere virtuose del canto e dei diversi strumenti musicali. Del ‘prete rosso’ sono stati eseguiti il primo e secondo movimento del concerto per flauto e archi op. 10 n. 3 ‘il Gardellino’ – solista Emma Bincoletto. 

A seguire, la celeberrima ‘Aria sulla quarta corda’, di Johann Sebastian Bach e infine i movimenti ‘adagio’ e ‘pastorale’ dal Concerto Grosso op. 6 n. 8 di Arcangelo Corelli, che ha visto come solisti al violino Virginia Freschi e Giulio Bianchi e al violoncello Caterina Masotti. 

Infine, un saluto in poesia con il sonetto conclusivo della ‘Putta onorata’ di Carlo Goldoni. 

La realizzazione del Festival è a cura della professoressa Maria Pia Frattolin dell’Associazione ‘Itineraria’, mentre la regia e le coreografie allo ‘Stellini’ sono state 

realizzate dalle professoresse Licia Cavasin e Ada Barbara Pierotti. 

Arrivederci all’edizione 2025!

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