Piano delle Arti 2022/23

Descrizione del progetto

Con il Piano delle Arti 2022/23 la scuola ha finanziato il progetto: “Visualstorytelling. La città e il territorio si raccontano”, rivolto in primis agli studenti del corso Cicerone e a sua volta suddiviso in vari sottoprogetti. Tra i più significativi:

1) “La lettera del Patriarca”. A partire da un bene culturale locale (una lettera del Cinquecento conservata presso l’Archivio della Curia di Udine), le studentesse Elisabetta Del Ben, Giorgia Stevani e Giulia Tomat hanno scritto un testo narrativo a sfondo storico che ha partecipato al concorso nazionale “Che Storia!”, 6 (dove peraltro è stato considerato dalla giuria come degno di segnalazione). Il racconto, messo a punto con la supervisione delle prof. Roberta Costantini e Simona Valenti, oltre che della scrittrice Antonella Favaro, valorizza alcuni luoghi del territorio di importanza storico-artistica e culturale (come il Convento di Santa Chiara e il Palazzo Patriarcale) e artisti friulani, come il pittore udinese Giovanni da Udine, allievo di Raffaello, autore di mirabili stucchi conservati in Palazzo Grimani a Venezia, dove in parte è ambientato il racconto.
Il progetto è proseguito con la drammatizzazione del racconto, che le ragazze hanno curato con l’aiuto della prof.ssa Monica Delfabro. L’adattamento è stato finalizzato ad una pubblica lettura che si è tenuta l’8 marzo 2024 nel Museo di Palazzo Grimani a Venezia dove, nell’ambito dell’evento “Padrone del proprio destino”, l’interpretazione del racconto è stata accompagnata da brani musicali dell’epoca eseguiti da musiciste della Scuola di Musica Antica Venezia.
Infine, il video dell’evento, ripreso in diretta, è stato editato apportando gli opportuni tagli, migliorandone l’audio e con l’aggiunta della sigla iniziale e i titoli di coda.

2) “Donna chiama mondo”. In previsione della Notte Nazionale del Liceo Classico 2024, dedicata al tema della Comunicazione, la prof. Anna Passerelli ha organizzato un corso/concorso fotografico, in collaborazione con il fotografo Franco Martelli Rossi. In quanto medium di condivisione (e quindi strumento di comunicazione), la fotografia ha, tra gli altri, un dovere civico di condanna della violenza, e per questo è stato scelto per il concorso il tema quantomai attuale della violenza sulle donne.
Argomenti del corso:
– Il fotografo si racconta (l’esperienza del Diario e altro)
– L’occhio del fotografo (dal libro Guarda di Joel Meyerowitz)
– Il riquadro fotografico e la genesi del racconto (Inez, l’isola dei tartufi di Bruno Munari)
– Cenni sulla composizione fotografica (la sezione aurea e altri consigli del fotografo Steve McCurry)
– Cenni sulla fotocamera e sui suoi principali dispositivi di regolazione
– Cenni sulle principali caratteristiche della luce
– Cenni sulla post-produzione (eventuale uso delle app dedicate per lo smartphone)
– Creare un progetto fotografico personale di comunicazione creativa

Promuovere forme di didattica laboratoriale, che prevedano la partecipazione attiva delle studentesse e degli studenti anche in contesti esterni alla scuola.
Sensibilizzare le studentesse e gli studenti alla conoscenza, tutela e valorizzazione del patrimonio culturale locale.
Accrescere le competenze digitali delle studentesse e degli studenti.